Descrizione
Livia e Gaio Ottavio, il futuro Augusto. Due fazioni, due famiglie rivali nella Roma più bella e sanguinosa della storia.
Livia e Gaio Ottavio, il futuro Augusto. Due fazioni, due famiglie rivali nella Roma più bella e sanguinosa della storia. Un viaggio attraverso gli occhi di quella che sarà la donna più potente dell’Impero, fra le tradizioni di una Repubblica che sta cedendo il passo di fronte all’avanzata dei carri scintillanti di Cesare e dei suoi legionari vittoriosi. Livia è solo una bambina quando Giulio Cesare oltrepassa il Rubicone, ma sente nella voce di suo padre quanto questo sia devastante per lo Stato a cui lui ha dedicato la sua vita. Lei è troppo giovane per capire le ripercussioni che questo avrà sulla politica ma, da quando ha incontrato il giovane Gaio Ottavio e si è persa nei suoi occhi di cristallo, si è fatta strada in lei la consapevolezza che la sua vita sia legata a doppio filo con le sorti di Roma, perché il giovane Ottavio le ha promesso che la sposerà, dovesse mettere Roma in ginocchio ai suoi piedi. Ma la strada è aspra e dolorosa e la speranza è a un passo dal perdersi in una fine che, in realtà, è un nuovo inizio. Una nuova alba per Roma e per quelli che ormai non sono più due adolescenti, ma un giovane uomo e una donna che la renderanno grande come non è mai stata e come, forse, non sarà mai più.
Annamaria –
Tra i titoli della Casa Editrice le Mezzelane, scopriamo Francesca Petroni e il suo romanzo storico Livia, nato dopo essersi appassionata a un esame di Storia Romana che le ha fatto approfondire la conoscenza con uno dei più grandi imperatori romani: Augusto.
Livia è una bambina e appartiene a una nobile famiglia romana. Il suo casuale incontro con Gaio Ottavio, ragazzino di qualche anno più grande di lei, è destinato a cambiare la sua vita che, nel corso degli anni, sarà un’impervia scalata, durante la quale non mancheranno rovinose cadute, verso la felicità e l’amore.
Attraverso gli occhi e i pensieri di Livia, affrontiamo la storia di Roma, la caduta della Repubblica, l’avvento di Cesare, il suo assassinio e le sorti un cui é trascinato l’Impero, fino agli splendori legati alla grandezza di Augusto. E forse è proprio questo nuovo punto di vista che ci permette di affrontare con semplicità un pezzo di storia antica, leggendolo con leggerezza e passione, perché s’intreccia a quella che forse è una delle più belle storie d’amore che ci siano state tramandate. C’è così tanta realtà in questo romanzo, che tutto quanto può essere invenzione passa in secondo piano, velato da una magia che solo il vivere la storia può ottenere. Sembra di vivere nella Roma di duemila anni fa, di attraversane le strade, di sfiorarne i templi, le ricche abitazioni, di vivere le battaglie ed è facile parteggiare per i protagonisti, gioiendo e soffrendo con loro.
Livia è uno dei romanzi più avvincenti che abbia letto negli ultimi tempi, il più vero, il più profondo, perché permette di considerare esseri umani coloro che ci sono sempre stati mostrati solo come condottieri, quasi non avessero anima e sentimenti. Ora, invece, scopriamo un giovane innamorato che, come aveva promesso, metterà Roma in ginocchio, per liberare la donna che ama da un meschino giogo politico, fino a farla diventare la donna più potente dell’impero, ricompensando il suo amore, la sua devozione e la sua forza.
Francesca Mereu –
“Livia” è un libro che coinvolge, cattura sin dalla prima pagina. A leggerlo ci si ritrova a viaggiare a ritroso nel tempo. La guida è Livia Drusilla Claudia, quella che sarà la donna più potente dell’impero romano. Attraverso il suo punto di vista, ripercorriamo uno dei periodi più belli e sanguinosi della storia romana ed entriamo nelle case delle famiglie nobili del tempo per conoscere le loro tradizioni e abitudini quotidiane. Assieme a Livia, poi, ci ritroviamo a vivere la sua bellissima storia d’amore con Gaio Ottavio, il futuro Augusto. Un romanzo, che grazie all’azzeccata narrazione in seconda persona, scorre davanti agli occhi come un bel film. Un film che vorresti continuasse. Bello davvero!