Franca Marino

Franca Marino nasce in Calabria, a Frascineto, in provincia di Cosenza, piccolo paese dove vive una minoranza etnica di origine albanese. Sposata e madre di tre figli, si occupa di agricoltura e, nel tempo libero, si dedica alla passione per la scrittura, creando storie che elabora nella mente per poi riportarle sui fogli.
I suoi numerosi scritti ne fanno una delle voci della letteratura arbëresh contemporanea.
Dalla sua terra ha ereditato l’attitudine all’affabulazione, che lei esercita d’istinto, affidando al suo genere preferito, il romanzo, intense trame d’amore, impreziosite dalla magia del piacere e dei sensi.

Autodidatta, non è aliena da reminiscenze umanistiche. Sono le georgiche di Virgilio, insieme al suo lavoro, a legarla alla terra, a darle spunto come imprenditrice agricola che produce olio e vino. Gli umori della terra, le difficoltà a essa connesse, la fatica unita alla sacralità del sudore, la inducono ad affinare i pensieri su cui costruisce le proprie creazioni. Il risultato è quello di conferire ai personaggi spessore, ancorandoli alle trame secondo le linee di quel realismo espressivo diventato peculiarità della sua prosa.

Gli intrecci costruiti su trame sapientemente calibrate, la caratterizzazione psicologica dei personaggi, il dialogo diretto, quasi sempre intessuto di passionalità e mistero, danno all’intrigo amoroso la valenza di un anelito di libertà, mentre l’uso della sessualità ha quasi sempre una connotazione sacra, mai volgare, che legittima il finale in una sorta di catarsi.

Per Le Mezzelane Casa Editrice ha pubblicato