Stefano Meglioraldi

Stefano Meglioraldi è nato a Reggio Emilia nel 1970 e lavora come agronomo specializzato in viticoltura ed enologia. È autore di numerosi articoli scientifici su riviste del settore e ha al suo attivo diversi libri sulla viticoltura emiliana. Tra questi, “La viticoltura nelle terre dei Lambruschi”, oggi alla quarta edizione (stampato da Moolto srl, RE).
Ama leggere e scrivere narrativa speculativa, soprattutto fantascientifica, in cui l’immaginario incontra la tecnologia. Ama anche altri generi, purché lascino ampio spazio all’immaginazione, comprese le storie per bambini e ragazzi. Nel corso degli anni, diversi suoi racconti si sono aggiudicati il primo posto in vari concorsi letterari. Tra i più importanti: “Avaria per l’inferno”, secondo classificato al premio nazionale di letteratura fantascientifica “Senagalactica” 2015 (“Senagalactica/2”, Marco del Bucchia editore) e “La minaccia viene dal futuro”, pubblicato nell’antologia “NASF 10” nel 2014; il racconto “Memorie di un dio”, scritto insieme a Manfredi Ermes, terzo classificato al premio internazionale di narrativa “Il Prione” (“I racconti del Prione”, Edizioni Giacché, 2006). È membro dell’Associazione Scrittori Reggiani. Insieme ad altri quattro scrittori appartenenti all’Associazione Insieme per Rivalta, nel 2017 ha pubblicato il libro di ambientazione storica “18 maggio 1739 alla Reggia di Rivalta” (Pozzi editore). Nel 2020 il suo racconto “La principessa e l’Occhio degli Antichi” è entrato a far parte dell’antologia “Storie e altre storie” (Le Mezzelane Casa Editrice).
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