Massimiliano Zorzi
Massimiliano Zorzi nasce a Padova, nel cuore del nebbioso Veneto e cresce in un quartiere ai piedi delle mura medioevali, lo stesso in cui prendono vita i personaggi delle sue storie. Si definisce uno dei figli storti della sua città. Trascorre l’infanzia tra libri, palestre di arti marziali e l’esplorazione dei luoghi più bui e dimenticati di Padova. Come il protagonista del suo libro, da ragazzino amava intrufolarsi in edifici abbandonati per ascoltare quella che definisce “la voce del silenzio”, i fantasmi che sanno sussurrare all’orecchio di chi è in grado di prestare ascolto. Si laurea in Scienze politiche V.O. con indirizzo sociologico presso l’Università degli Studi di Padova e consegue un master di primo livello in Management del terzo settore. Negli anni diviene istruttore di lotta militare e Krav Maga oltre a praticare assiduamente il pugilato e la lotta. Si dedica allo studio delle armi da taglio impratichendosi nel maneggio del coltello. Nel più recente passato diviene esperto nel maneggio delle armi da fuoco lunghe e corte, fino a ottenere la certificazione nazionale di assistente istruttore di tiro operativo. Consegue vari attestati in ambito tattico tra cui quella di “Soccorso avanzato in contesti operativi critici” e di “Private Military Contractor (P.M.C)” studiando sia in Italia sia all’estero. Già in tenera età si interessa di esoterismo, leggendo le opere di Carlos Castaneda e di Alejandro Jodorowsky. Si applica con assiduità nella pratica della magia del Caos e studia a fondo la filosofia di Thelema. Amante della scrittura, sin da bambino crea personaggi e storie che vivono per anni nella sua mente prima di prendere vita sulla carta poiché, come egli dice, lo scrittore è il mago più potente, in grado di ricreare la realtà con la sola parola. “L’Occhio Sinistro di Dio” è il suo primo romanzo, in parte autobiografico.
Per Le Mezzelane Casa Editrice ha pubblicato