Descrizione
Nell’attesissimo seguito di “Oltre la porta”, Michele Rovito racconta le sue nuove avventure e le emozioni che la vita gli ha riservato, ma… è tutto reale oppure ancora una volta sta fantasticando?
Le storie non finiscono mai; se non ci fosse un “prima”, nessuno mai potrebbe scrivere, amare, vivere con tutta la forza che contraddistingue l’amore e la passione.
Mentre assaporavo i colori, le sfumature del cielo, gustavo gli attimi che si erano susseguiti nella mia vita e intanto vivevo, guardavo avanti con un sogno stretto nel cuore e gli occhi sgranati, determinato a non voler mai più pensare al passato…
Michele Rovito ci racconta le sue nuove avventure e le emozioni che la vita gli ha riservato, ma… è tutto reale oppure ancora una volta sta fantasticando?
Sta al lettore andare “dietro la porta” per sapere che cosa lo aspetta nell’attesissimo seguito di “Oltre la porta”.
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Pietro Gelsi:
Un libro, “Dietro la porta”, struggente, riflessivo e amorevole al punto tale che, in alcuni punti mi ha molto emozionato. Una scrittura scorrevole dalla prima all’ultima pagina. Complimenti!
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Arianna Marconi:
Anche questa volta sei riuscito a stupirmi. Ho ammirato moltissimo le nuove avventure di Michele Rovito. Grande Andrea!
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Claudia Barricati:
Emozionante e toccante, ti entra dentro e ti resta. Mi sono immedesimato anche io nel protagonista e in parte mi sento come lui. Bravissimo Andrea.
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Paolo Marconi:
Mi è molto piaciuto, poi a un certo punto ho pianto molto e mi sono scese le lacrime. È proprio la vita che vive ognuno di noi e tu la descrivi con semplicità e purezza.
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Luca Attanasi:
Un libro che mi ha colpito da subito anche questo. Avendo letto “La porta misteriosa” e poi “Oltre la porta”, ora questo. Vari colpi di scena dove nulla è come sembra e una continua evoluzione dove fantasia e realtà, ma anche risvolti paranormali, sono ben descritti e confezionati. Dirti bravo è poco.
Ora attendo la quarta parte.
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Laura Paolantoni:
Davvero emozionante!
Andrea Ansevini –
Messaggio in Messenger di Alessandro Barucca:
Non mi è piaciuta la scena del terremoto, non ci vedo nessun contesto con le sue emozioni e vita che vive tra realtà e fantasia. Per il resto lettura piacevole, a tratti, emozionante e riflessiva. Alcuni punti sono troppo prolissi, forse dovevano essere più snelli, per il resto più che sufficiente.
lloiax.stend –
La storia è intrigante sin dalle prime righe, la scrittura è talmente scorrevole e, talvolte, leggera, che sembra entrare dentro al libro proprio. Inoltre la lunghezza del libro è tale che si possa godersi questo viaggio in modo leggero e non troppo pesante.
vic77 –
Un libro davvero ben scritto. una lettura scorrevole, con la quale entro in sintonia fin dalla prima pagina, caso piu unico che raro. Cosa nasconde il protagonista, quel personaggio che cammina accompagnato solo dai suoi pensieri su una spiaggia caraibica ? In una situazione che gia’ appare come un controsenso, coperta da un alone di mistero e che cattura immediatamente l’ attenzione. La sorpresa piu grande e’ proprio quella di scoprire la serie di eventi che hanno preceduto la sua nuova vita a una diversa latitudine. Episodi che continuano a giocare con l’immaginazione del protagonista, in una successione di salti temporali che tiene sempre vivo il senso di pathos. Fatti di una normalita imbarazzante, che l’autore riesce a descrivere con sensibilita’ e delicatezza, ma anche con ironia, senza mai farli apparire banali, scontati. La bellezza di questo libro e’ proprio nella sua semplicita, nel racconto che appare quasi una confessione; che riesce a farmi immedesimare nel protagonista, a tenergli compagnia nelle sue vicessitudini in Italia, e tra le mura di casa nella Repubblica Domenicana . Quell’ uomo che potrebbe benissimo essere ognuno di noi, quando per una piccola distrazione, o a seguito di un evento del quale non abbiamo nessun controllo, da un giorno all’altro la vita cambia, ci fa perdere tutte le sicurezze. Ma e’ possibile rinascere, con l’aiuto di chi ci sta vicino, degli amici degli affetti profondi. E allora ci possono essere sempre nuove porte da aprire, nuove avventure da vivere. Senza mai scordare il passato, perche ci sono luoghi e persone che non si possono dimenticare; che anche nella loro assenza ci terranno per sempre compagnia.
Un libro che ho apprezzato e che consiglio. Che per un attimo e riuscito a trasportarmi in un film di Salvatores, nel tramonti di una baia sudamericana, nell’umanita spiazzante dei suoi personaggi, nella necessita di riconciliarsi con la vita. Questo racconto e una piacevole scoperta, e mi permetto di chiudere con parole rubate ad Henri Laborit: “In tempi come questi la fuga e l’unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare”