Descrizione
It’s five o’clock
and I walk through the empty streets
thoughts fill my head
but then still
No one speaks to me
My mind takes me back
to the years that have passed me by
(Aphrodite’s Child)
di Rita Angelelli e Antonio Lucarini
Alessandro Incandela è convinto che gli omicidi su cui sta indagando siano legati ad altri, simili, avvenuti vent’anni prima. Insieme a Laura Mancini, decide di informare il questore, ma quando Laura va a casa di Sonia Lugli per raccoglierne la testimonianza, trova la donna morente, brutalmente aggredita.
Incandela viene malmenato da un gruppo di magrebini. Quando rinviene, accanto a sé trova il corpo martoriato di un’altra vittima. Viene sospeso dal servizio e il questore affida le indagini a Laura Mancini. Entrambi sono convinti che qualcuno stia cercando di incastrare Incandela.
Laura riesce a identificare il colpevole del primo omicidio che ha sconvolto la città, ma la sua è una vittoria apparente e il solito Cinaglia la denigra sul suo giornale.
Anche se con molti imprevisti e difficoltà, Laura Mancini continua a indagare, perseguitata da un senso di sconfitta che ha a che fare col suo vissuto personale, i tragici ritrovamenti e le ombre del passato che ritornano. Si tesse così una trama sempre più avvincente e fitta di eventi ben poco rassicuranti.
Il romanzo è il quarto episodio della serie “Alle cinque del mattino”, otto storie al fulmicotone.
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