Alberto Zicchiero

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Nato a Lecco nel 1986, Alberto Zicchiero è psicologo clinico, sessuologo e insegnante. Inizia la sua attività artistica suonando il basso e scrivendo poesie. Viene presto folgorato dalla sintesi tra note e parole: il rap. Decide così di percorrere un viaggio in questo mondo affascinante con lo pseudonimo “Il Contagio”, sotto il quale pubblica 8 dischi, sia da solista, sia insieme al collettivo “NDP Crew”, sia con in produttore “Attarus”. I testi de “Il Contagio” vengono apprezzati anche in ambito letterario, tanto da apparire nelle raccolte “IncastRIMEtrici Vol. 3”, di Marco Borroni (Arcipelago edizioni, 2013), “Periferie Arrugginite”, di Marco Philopat e Lello Voce (Agenzia X, 2014) e “Racconti Che Viaggiano Nel Vento”, di Lèzere e Murubutu (lezereblog.wordpress.com, 2017). Questo ampliamento di orizzonti rispetto all’uso artistico della parola lo porta a esprimersi in contesti di poesia recitata dal vivo, la cosiddetta slam poetry. Grazie a una curiosa e instancabile attività di ricerca, si accosta alla produzione poetica giapponese, e nello specifico alla cultura degli haiku, che a oggi rappresentano la maggioranza dei suoi scritti.

Per Carmina ha pubbicato

Un trolley come metafora del viaggio, del cambiamento, ma anche dell'amore, col suo strascico di sensazioni e riflessioni esistenziali. Un amore romantico eppure moderno, pronto a fare la valigia per rinnovarsi dei tempi e negli spazi.Anni di trolley